“Al di là dei muri” è un progetto di Alternanza Scuola Lavoro che si caratterizza come progetto di cittadinanza attiva e che si ispira al Service Learning, realizzato in collaborazione con la Coop. Sociale Arca di Noè
Cittadinanza attiva
Il Liceo Fermi ha una lunga tradizione di progetti di cittadinanza attiva realizzati a livello europeo. Agli inizi, fin dal 1979, con i soli paesi dell’Europa occidentale, in seguito anche con i paesi dell’Europa Centro orientale entrati nell’Unione. L’educazione alla cittadinanza è avvenuta attraverso l’esercizio attivo della cittadinanza, in percorsi che hanno visto gli studenti protagonisti e responsabili di iniziative grazie alle quali “scoprirsi” europei, nell’incontro con tradizioni storiche e memorie differenti.
Nonostante le recenti battute d’arresto nella crescita in una comune coscienza europea, il concetto di cittadinanza europea si è affermato in modo irreversibile, poiché sviluppato a partire dal concetto di cittadinanza nazionale a cui non è stato contrapposto.
I nuovi scenari generati dai cambiamenti in atto nel mondo hanno portato a ricercare una definizione più ampia di cittadinanza, che corrisponda alla realtà di un mondo sempre più globalizzato.
Anche in questo caso, ossia quando si parla ci cittadinanza mondiale, si tratterà di promuovere il sentimento di appartenenza ad una più ampia comunità e a una umanità comune, ma anche di riconoscere le differenze, ossia le diverse identità nazionali, culturali e religiose.
Il progetto “Al di là dei muri”, costituendo una classe formata da alunni del Liceo e da un gruppo di richiedenti asilo provenienti da paesi dell’Africa sub sahariana, ha realizzato un ambito di confronto, dialogo, lavoro comune su contenuti specifici affrontati con una apertura interculturale. Può quindi essere definito un progetto di cittadinanza attiva mondiale che educa alla convivenza civile nella forma della multi - cittadinanza.
Service Learning
Il Service Learning è una proposta pedagogica che unisce il Service (la cittadinanza, le azioni solidali e il volontariato per la comunità) e il Learning (l’acquisizione di competenze professionali, metodologiche, sociali e soprattutto didattiche) affinché gli allievi possano sviluppare le proprie conoscenze e competenze attraverso un servizio solidale alla comunità.
Nei progetti di Service Learning, che consentono agli studenti di vivere esperienze significative e di cittadinanza attiva, la scuola può esercitare una vera e propria responsabilità sociale.
“Al di là dei muri” è un progetto che ha alcune caratteristiche del Service Learning. Innanzitutto il servizio solidale, perché risponde ad una necessità reale della comunità, ossia l’integrazione dei richiedenti asilo, nel duplice senso di incontrare e coinvolgere alcuni di loro nelle proprie attività e nel senso più ampio di contribuire all’elaborazione di nuovi percorsi di integrazione. Il progetto è stato realizzato infatti in collaborazione con la Coop. Sociale Arca di Noè.
Il protagonismo giovanile, perché gli studenti impegnati nei gruppi di studio hanno svolto un ruolo attivo, anche se non sono stati coinvolti nell’ideazione e pianificazione del progetto.
Ma il progetto, non avendo avuto una articolazione curriculare, si discosta dai progetti di Service Learning, essendo un progetto di ASL oggetto di libera scelta da parte di studenti del triennio.
E’ stato comunque un progetto focalizzato sulle competenze, perché gli studenti hanno dovuto mettere alla prova conoscenze e abilità in primo luogo linguistiche. Collaborativo, perché la realizzazione del progetto ha impegnato tutto il gruppo classe ed infine trasformativo, per l’impegno al miglioramento di sé e della realtà in cui si vive.
Gli obiettivi del progetto e la sua stessa struttura hanno portato a privilegiare le competenze sociali e civile, tra le otto competenze chiave della Raccomandazione del PE e del Consiglio dell’UE del 2006, e le competenze comunicative, poiché gli studenti nel lavoro dei gruppi hanno dovuto spiegare testi ed argomenti, anche in lingua inglese, operare un confronto con situazioni di altri paesi, hanno collaborato alla realizzazione del sito internet del progetto con la scrittura di articoli e alcuni di loro hanno realizzato un video, strumenti grazie ai quali l’esperienza maturata è stata raccolta, sistematizzata, documentata e valutata.
Documenti per la consultazione:
UNESCO, Educazione alla cittadinanza mondiale, temi e obiettivi di apprendimento (2015)
MIUR, Indicazioni nazionali e nuovi scenari (2018)
Raccomandazione del PE e del Consiglio dell’UE (2006)
Pero Sudar, Convivenza in forma di multicittadinanza.
Vedi “La pace e la convivenza dove sembra impossibile”, incontro al Meeting Edizione 2017
EIS Educare all’incontro e alla solidarietà. Centro di ricerca dell’Università LUMSA.